Un catalogo ragionato per Leoncillo
Da sempre la Galleria Maggiore segue con attenzione i grandi maestri che hanno scritto le pagine più importanti della storia dell'arte italiana. Tra questi certamente c'è Leoncillo, pseudonimo di Leoncillo Leonardi, scultore nato a Siena ma che divenne protagonista della scena romana a partire dagli anni '40.
Con l'intenzione di sottolineare ancora una volta l'importanza di questo artista, non sempre messo in risalto dalla storia e dalla critica nel giusto modo, la Galleria Maggiore promuove diverse iniziative tra le quali rientrano l'organizzazione di mostre in tutta Europa e la preparazione di un catalogo ragionato delle sue opere.
Del maestro sono note soprattutto le sculture in ceramica che tradussero con esuberanza il linguaggio dell'informale. L"'esplosione" della materia nelle opere a tutto tondo trovano una corrispondenza nei disegni, di straordinaria bellezza. Momenti di studio e di preparazione per le sculture ma che diventano opere complete, finite, a se stanti. Al segno e al colore molto spesso Leoncillo sovrapponeva bruciature e altre azioni che trasformavano i disegni in qualcosa di molto complesso. Il foglio non è più uno spazio delimitato e chiuso, ma una superficie aperta dove possono trovare espressione le tensioni che poi emergeranno più chiaramente nelle sculture.