La storia dell'arte occidentale consiste sostanzialmente nello sviluppo storico del ritratto. Dopo uno sviluppo così lungo, quali possibilità di innovazione restano alla ritrattistica?
Ho scelto questo soggetto relativamente impegnativo per mostrare lo spirito della pittura paesaggista cinese nel ritratto, mutuandolo dalla tradizione della pittura a olio. Nella crepa fra il carattere sottile, specifico e preciso del ritratto e gli ideali estetici del paesaggio dove "è possibile viaggiare o abitare", c'è uno spazio strettissimo nel quale possono crescere cose dalla vitalità esuberante. Quanto più piccolo è lo spazio in cui ci si inserisce, tanto più esplosivo esso risulta. Quante più limitazioni vengono poste, tanto più ampio il campo di attività.