La Galleria d'Arte Maggiore g.a.m. è stata fondata nel 1978 da Franco e Roberta Calarota, che hanno compreso l'urgenza di promuovere l'attività di documentazione, conoscenza e mediazione dei maggiori artisti italiani. L'opera di ricerca e valorizzazione svolta da Maggiore g.a.m., sia in termini di promozione culturale che all'interno del mercato dell'arte, posiziona la galleria come un interlocutore organico e autorevole nel panorama artistico italiano e internazionale, lavorando a stretto contatto con gli artisti rappresentati.
In anni recenti, a partire dal 2008,Maggiore g.a.m. ha dato nuova vita ad artisti storici, sia mostrando la continuità con l'arte di generazioni viventi e pienamente attive, sia attraverso mostre di dialogo interdisciplinare. Tra i tanti esempi, si possono citare le mostre: "Giorgio Morandi - Joseph Beuys: Imaginary Dialogue" (2023); 'Joan Miró e Antoni Clavé' (2020); 'Dialogo di luce. Giorgio Morandi. Ettore Spalletti' (2015); e 'Massimo Campigli e gli Etruschi: una pagana felicità' (2021), presentata ad ACP Palazzo Franchetti by Fondazione Calarota in collaborazione con la Soprintendenza per l'Etruria - Ministero dei Beni Culturali. Negli ultimi anni, sotto la direzione di Alessia Calarota, la Galleria d'Arte Maggiore g.a.m. ha anche curato mostre interdisciplinari come ad esempio la mostra 'Gio Ponti, la Casa Italiana: Giorgio Morandi, Massimo Campigli, Fausto Melotti', organizzata in collaborazione con l'Archivio Gio Ponti (2024); che hanno collegato l'arte ad altre discipline.
La Galleria d'Arte Maggiore g.a.m. è anche rinomata per la sua collezione di Maestri del XX secolo (da Picasso a Magritte), e in particolare per la sua attenzione all'arte di Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi. La galleria ha inoltre prodotto e organizzato diverse mostre museali dedicate a Morandi in spazi pubblici di fama internazionale, ricevendo copertura mediatica in pubblicazioni nazionali e internazionali come The New York Times, Forbes e The Art Newspaper, che hanno ripetutamente associato Giorgio Morandi alla nostra galleria.
In oltre 40 anni Franco e Roberta Calarota hanno dedicato parte dei ricavi della galleria alla produzione di mostre istituzionali; esempi notevoli includono la mostra monografica dedicata a Giorgio de Chirico alla Phillips Collection di Washington D.C., con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri italiano, la mostra 'Giorgio Morandi. Silenzi' al Museo di Palazzo Fortuny a Venezia curata da Franco Calarota e Daniela Ferretti; la grande mostra dedicata a Henry Moore organizzata in Piazza del Nettuno con il Comune di Bologna e il Mambo (Museo d'Arte Moderna di Bologna); o la commissione di opere pubbliche, come il monumento 'Rampante' di Arman (1999), realizzato insieme al Comune di Imola, dedicato alla Ferrari e posto all'ingresso dell'autodromo di Imola dove si svolge il Gran Premio di San Marino di Formula 1. Per oltre dieci anni (dal 1992 al 2002), Franco e Roberta Calarota si sono occupati anche del programma espositivo di Palazzo dei Sette a Orvieto.
Dal 2019 Franco e Roberta Calarota hanno realizzato il loro sogno aprendo una nuova realtà a Venezia sul Canl Grande: ACP Palazzo Franchetti by Fondazione Calarota dove continuano la loro attività istituzionale.
La Galleria d'Arte Maggiore g.a.m. ha sempre posto grande attenzione alle collaborazioni con musei e istituzioni in Italia e nel mondo, come testimoniano la significativa mostra 'Giorgio de Chirico. La fabbrica dei sogni' al Museum of Modern Art della Città di Parigi (2009) o la mostra personale dedicata a Morandi dal Metropolitan Museum of Art di New York (2008).